I luoghi naturali più pericolosi al mondo

Luoghi pericolosi

Alcune zone del pianeta sono letteralmente invivibili, a causa di temperature insopportabili, acque bollenti, piante velenose e animali feroci, depositi esplosivi e gas tossici.
Scopriamone alcune…

Valle della Morte in Kamchatka (Russia)

Valle della Morte in Kamchatka (Russia).

Certamente meno famosa della Death Valley americana, ma altrettanto suggestiva e assai più letale, la Valle della Morte russa è resa totalmente inadatta alla vita dall’accumulo di gas velenosi generati dal vicino vulcano Kikhpinych, in grado di causare paralisi respiratorie.

Deserto della Dancalia (Etiopia)

Deserto della Dancalia (Etiopia).

Situato a 150 metri sotto il livello del mare, questo deserto è celebre per la ricchezza di scenari mozzafiato. Qui l’aria è troppo calda per consentire una buona respirazione (spesso oltre i 50°C), nonché viziata da diversi gas tossici, i quali, depositandosi a terra, generano le famose macchie di colore che ne punteggiano la superficie.

Lago Kivu (Repubblica Democratica del Congo, Ruanda)

Lago Kivu (Repubblica Democratica del Congo, Ruanda).

Un lago africano che pare più una grande bomba pronta ad esplodere! Sotto le sue acque si concentrano infatti depositi naturali di CO2 e di metano che, se dovessero emergere, potrebbero dar vita da una deflagrazione e quindi ad uno tsunami che cancellerebbe ogni forma di vita nel raggio di molti, molti chilometri.

Lago Natron (Tanzania)

Lago Natron (Tanzania).

Colorato di rosa per la presenza di cianobatteri e di carbonato idrato di sodio, questo lago ha un pH molto simile a quello dell’ammoniaca. Con una temperatura media di 50°C le sue acque risultano letali per la maggior parte degli organismi viventi che vi entrano in contatto, destinati a trasformarsi in statue di sale. Uniche eccezioni, alcune specie di pesci e di fenicotteri che qui abbondano.

Madidi National Park (Bolivia)

Madidi National Park (Bolivia).

Una grande area naturale caratterizzata da una biodiversità pressochè unica, in quanto ospita alcune delle piante e degli animali più pericolosi del pianeta, tra cui insetti e rettili velenosi in grado di irritare, paralizzare e uccidere un essere umano in pochi minuti!

Monte Washington (New Hampshire)

Monte Washington (New Hampshire).

Questa montagna è resa pericolosa non dall’abbonzanza di neve o dalle bassissime temperature che la caratterizzano, ma dai terribili venti che vi sferzano ogni giorno, la cui velocità può sfiorare addirittura i 370 km/h!

New Smyrna Beach (Florida)

New Smyrna Beach (Florida).

Si tratta dello spicchio di mare in cui si è registrato il maggior numero di attacchi di squali a danno dell’uomo (varie centinaia), anche a pochi metri dalla riva.

Isola dei Serpenti (Brasile)

Isola dei Serpenti (Brasile).

Il suo vero nome è Ilha da Queimada Grande, ma deve il suo soprannome alle diverse migliaia di rettili che ospita, gran parte dei quali dotati di veleni micidiali.