La sinfonia di luci di Hong Kong

Pillole di viaggio.

Chi si trovasse a spasso per Hong Kong la sera e non sapesse cosa fare un suggerimento io ce l’avrei.
Si chiama “Symphony of Lights” ed è uno spettacolo di luci e musica che si svolge tutte le sere alle 20 in punto. Basta passeggiare per il famoso Victoria Harbour per poter avere un ottimo punto di osservazione panoramico.
Ben 45 grattacieli si illuminano a ritmo di musica grazie a centinaia di schermi a LED, raggi laser, e sistemi di illuminazione che in sinfonia trasformano lo spettacolare skyline della città in una sorta di festival audiovisivo che abbraccia le due parti principali della città: l’isola di Hong Kong e Kowloon.
Si tratta di istallazioni in grande scala. Tanto per fare un esempio uno dei 45 edifici, il grattacielo sede della HSBC (Hong Kong and Shanghai Banking Corporation) ha, solo lui, ben 750 fari montati sulla parete anteriore.
Idea nata dall’ente del Turismo di Hong Kong nel 2005, diventato poi un appuntamento famoso in tutto il mondo fino ad essere iscritto nel Guinness dei Primati alla voce “più grande spettacolo permanente audiovisivo del mondo”.
Dura 15 minuti ed è ovviamente completamente gratuito. Lo si può vedere e sentire da qualunque parte del porto oppure comodamente seduto in uno dei tanti locali con vista mentre si sorseggia un tè oppure si gusta un piatto cantonese rigorosamente utilizzando le bacchette.
Per i romantici sono possibili anche delle crociere panoramiche con tanto di cenetta accompagnata dallo spettacolo multimediale
Musica e luci seguono una linea ben precisa. Celebrano il successo socioeconomico della metropoli asiatica che negli anni è stata capace di unire le proprie tradizioni storiche cinesi al mondo e alla modernità. Il risultato è una città spettacolare, cinese ed internazionale allo stesso tempo, con quartieri ultra moderni armoniosamente miscelati a zone decisamente più tradizionali con i tipici colori e profumi dei mercatini notturni e dei quartieri popolari.
E tra le tante cose da fare e vedere in città la nostra “sinfonia di luci” non può certo mancare.