Turchia Orientale

28 giugno - 08 luglio 2025

Turchia Orientale

C’è un’altra Turchia oltre a Istanbul ed alla Cappadocia. Meno turistica, decisamente. Sottesa da radici profonde che attraversano memorie condivise da Oriente e Occidente.
Atmosfere turche, arabe, persiane e armene.
Ma anche tribù locali come i curdi che si innestano a un già ricco mosaico culturale. Lingue antiche come l’aramaico e un patrimonio spirituale che include monoteismi e culti legati alla natura convivono armoniosamente. Dai monasteri siriaci, alle città scavate nella roccia, dalle mura nere di Diyarbakir alle sacre piscine di Sanliurfa, ogni luogo racconta una storia a noi, perlopiù, sconosciuta.
Benvenuti in Anatolia sudorientale e Mesopotamia, culle di civiltà antichissime, punteggiate da siti archeologici incredibili.
Partiamo da Trebisonda (prima di averla persa!) sul Mar Nero nei cui dintorni visiteremo lo strepitoso Monastero di Sumela.
E poi la capitale dell’impero Selgiuchide, Erzurum, dalle atmosfere intatte. Da queste parti la cultura e la fede Armena si alternano a innesti ottomani creando architetture davvero emozionanti lungo il confine armeno. A fare da sfondo la mole dell’Ararat, immancabilmente ammantato di neve.
Bellissimi gli intarsi arabescati del castello di Ishak Pasha e l’immenso lago di Van, dove acqua dolce e salata scorrono senza mai incontrarsi creando meravigliose sfumature di colore dal turchese allo smeraldo.
Costeggeremo il mitico fiume Tigri per arrivare in Mesopotamia, e seguiremo le tracce di un nascente cristianesimo perfettamente rappresentato in bellissimi monasteri di rito siriano. Vedremo il secondo fiume iconico della zona, l’Eufrate, visitando Sanliurfa al Monte Nemrut con le gigantesche teste scolpite.
Chicca archeologica sarà Gobleki Tepe, il sito archeologico più antico del mondo e finiremo tra gli straordinari mosaici romani di Gaziantep.

Il viaggio

Informazioni generali

Durata: 11 giorni, 10 notti

Partenza: Torino / Milano

Itinerario: Turchia Orientale

Persone per gruppo: minimo 15, massimo 20

Prenotazioni aperte fino al: 21 marzo 2025

Documenti richiesti: Passaporto o Carta d’Identità

Accompagnatore previsto*: Lisa Bacci

* La designazione dell’accompagnatore potrebbe subire variazioni dell’ultimo minuto

Quota di partecipazione individuale

Quota individuale in camera doppia: 3775,00€

Supplemento singola: 636,00€

Mance*: 100,00€

Tasse aeroportuali**: 265,00€

Assicurazione annullamento (facoltativa)***: 270,00€

* Le mance devono essere consegnate in contanti all’accompagnatore la mattina della partenza
** Soggette a modifica fino al momento dell’effettiva erogazione dei biglietti
*** La quota è calcolata sul costo del pacchetto in camera doppia. In caso di pacchetto su base singola il costo è di 315,00€

Programma

giorno 1: sabato 28 giugno 2025
TORINO / MILANO MALPENSA / ISTANBUL / TREBISONDA

giorno 2: domenica 29 giugno 2025
TREBISONDA

giorno 3: lunedì 30 giugno 2025
TREBISONDA / ERZURUM (270 KM)

giorno 4: martedì 01 luglio 2025
ERZURUM / KARS (200 KM)

giorno 5: mercoledì 02 luglio 2025
KARS / VAN (360 KM)

giorno 6: giovedì 03 luglio 2025
VAN / DIYARBAKIR (380 KM)

giorno 7: venerdì 04 luglio 2025
DIYARBAKIR / MARDIN (95 KM)

giorno 8: sabato 05 luglio 2025
MARDIN / ŞANLIURFA

giorno 9: domenica 06 luglio 2025
ŞANLIURFA / KAHTA (MONTAGNA NEMRUT) (110 KM)

giorno 10: lunedì 07 luglio 2025
KAHTA / GAZIANTEP (KM 150)

giorno 11: martedì 08 luglio 2025
GAZIANTEP / ISTANBUL / MILANO MALPENSA / TORINO

Modalità d'iscrizione

Inviare richiesta di iscrizione al viaggio via mail a:
carol.gallo@compagniaditurismoecultura.it
monica.morbidelli@compagniaditurismoecultura.it

Il numero dei posti bloccati per gruppo è limitato. Ad esaurimento di questi posti, indipendentemente dalla data ultima di prenotazione, il gruppo verrà chiuso e confermato.

Modalità di pagamento

La conferma di effettuazione del viaggio verrà da noi comunicata tramite una mail di conferma.
Farà seguito il contratto con la richiesta di un primo acconto pari a circa il 25% della quota totale della pratica.

Il saldo è previsto un mese prima della data di partenza contestualmente all’invio da parte nostra del foglio di convocazione con tutte le informazioni ed eventuali documenti utili al viaggio.

Conto Corrente di riferimento per i versamenti (assegno o bonifico bancario):

Intestatario: CTC Srl
Banca: UNICREDIT
Iban: IT52Y0200801137000105171265

Polignano a Mare
Polignano a Mare
Polignano a Mare
Polignano a Mare

La quota comprende:

  • Trasferimento in bus riservato da Torino a Malpensa e ritorno
  • Voli internazionali di linea Turkish in classe economy, con partenza da Malpensa e scalo a Istanbul
  • Sistemazione in hotel di categoria 4 e 5 stelle, come indicato nel programma
  • Trattamento di mezza pensione con prime colazioni e cene in hotel.
  • Visite ed escursioni come da programma
  • Ingressi:
    A Trebisonda: Monastero Sumela e Santa Sofia
    A Erzurum: Cifte Minarie Etnografya, Muschea Ulu, Fortezza di Erzurum
    A Kars: Rovine di Ani, Castello, Moschea Kumbet
    A Ağrı: Castello Ishak Pasa
    A Van: Hosap, Cavustepe, Chiesa di Ahtamar
    A Mardin: Monastero Deyrulzaferan
    A Sanliurfa: Gobekli Tepe, Moschea, Museo Haleplibahcem
    A Adiyaman: Monte Nemrut
    A Gaziantep: Sito Archeologico Zeugma e museo dei mosaici
  • Guida locale in italiano per tutta la durata del tour
  • Accompagnatrice CTC che partirà da Torino con il gruppo
  • Guida cartacea del Paese
  • Assicurazione medica e del bagaglio
  • Assistenza burocratica per pratiche assicurative e visti di viaggio

        La quota non comprende:

        • Tasse aeroportuali
        • Pranzi
        • Bevande
        • Mance (100 € da consegnare in contanti all’accompagnatore la mattina della
          partenza, come da tabella alla pagina precedente)
        • Spese personali: qualsiasi extra di carattere personale e quanto non espressamente indicato nella sezione “la quota comprende”

        Penali in caso di cancellazione:

        • 30% dall’iscrizione a 60 giorni dalla partenza
        • 50% da 59 a 45 giorni prima della partenza
        • 75% da 44 a 31 giorni prima della partenza
        • 100% da 30 giorni prima della partenza

          Un libro per il viaggio

          Titolo: Lettera a una ragazza in Turchia
          Autore: Antonia Arslan
          Editore: Rizzoli, 2019

          Con la maestria che è solo dei grandi narratori, Antonia Arslan ripercorre le vicende delle sue antenate armene, tessendo un racconto che si dipana attraverso un filo teso dai tempi antichi per arrivare fino ai giorni nostri.

          “Tu devi avere un coraggio nuovo, mia ragazza di Turchia. Ti vogliono rimandare indietro a tempi lontani, mentre a te piacciono capelli al vento e gonne leggere, ascoltare musiche forti, andare a zonzo con gli amici e sentirti uguale a loro. Vorresti lottare a viso scoperto. E invece dovrai scoprire di nuovo il coraggio sotterraneo dei deboli, l’audacia che si muove nell’ombra, e cercare nella tua storia antica le ragioni e la forza per sopravvivere.” Queste le parole di Antonia Arslan nella sua lettera immaginata a una ragazza turca. Con la maestria che è solo dei grandi narratori, Antonia Arslan ripercorre le vicende delle sue antenate armene, tessendo un racconto che si dipana attraverso un filo teso dai tempi antichi per arrivare fino ai giorni nostri. Perché la paura subdola che ci colpisce ogni giorno, le oscure premonizioni che si propagano da Oriente a Occidente, da Istanbul a Bruxelles, sono le stesse delle donne armene che si sono sacrificate in nome della libertà. L’antidoto contro la paura è la memoria, è il tappeto di storie di chi ha subito un ribaltamento del suo mondo all’improvviso”.

          Un libro per il viaggio

          Titolo: Pietra e ombra
          Autore: Burhan Sönmez
          Editore: Nottetempo, 2022

          Libro finalista del Premio Strega Europeo 2023

          «Avdo pensò a come dovesse essere la lapide per l’uomo con sette nomi che era stato sepolto quello stesso giorno. Fece un tiro di sigaretta, bevve un sorso di tè. Tese in avanti le dita che tenevano la sigaretta, come parlasse con qualcuno. La lapide dev’essere nera, si disse, e nel centro deve avere un foro. Chi lo osserva deve vedere il vuoto al di là. Un vuoto che più lo si guarda più diventa grande, profondo.»

          In “Pietra e ombra” Burhan Sönmez costruisce abilmente un mosaico narrativo le cui tessere, disseminate nel tempo, si incastrano man mano intorno al centro del racconto, la storia dell’intagliatore di lapidi Avdo Usta, che inanella attorno a sé la catena dei destini incrociati di molte altre vite: quelle della donna amata, dell’Uomo dai Sette Nomi, del Marinaio Biondo, della cantante di Istanbul, della giovane Reyhan scampata alla persecuzione politica, del sottotenente che scrive il suo diario nelle trincee di una guerra fratricida… Esistenze che si intrecciano in modi spesso segreti con quella di Avdo, fatta di pietra e ombra: le pietre che intaglia nel cimitero di Istanbul, i contrafforti rocciosi della città in cui è nato, i marmi bizantini e ottomani che si mescolano nelle rovine della storia turca; e l’ombra dell’albero di Giuda sotto il quale è seppellita la donna che ha segnato il suo destino, l’ombra delle notti percorse dal canto della civetta, l’ombra del tempo che proietta fantasmi sul passato e sul futuro, in attesa di sciogliere i nodi che legano sottotraccia le cose e le persone, i momenti e i luoghi, le morti e le nascite, dipanando il filo nascosto nella trama del racconto.

          Un film per il viaggio

          Titolo: Atiye (serie Netflix)
          Autore: Beren Saat, Mehmet Günsür, Metin Akdülger

          Arte e misticismo si intrecciano, sovrapponendosi fin quasi a fondersi, nella serie turca prodotta da Netflix: una storia che si tinge di soprannaturale e si snoda incollata alla sua protagonista, alla sua identità, al suo passato e al suo lento e misterioso percorso personale.

          Atiye è un’artista, una giovane pittrice che vive a Istanbul. Tutta la sua vita è stata legata a un simbolo che ricorre, in forme diverse, nelle sue opere, nei suoi pensieri, perfino nei suoi sogni (o incubi). Quando poi un giorno quel simbolo sembra spuntare negli scavi di un sito archeologico, capisce che per scoprirne davvero l’essenza deve assolutamente indagare sul ritrovamento. Si reca dunque a Göbekli Tepe, immersa in una repentina e inaspettata tranquillità, per vedere con i propri occhi il suo amato simbolo e cominciare un viaggio dentro e fuori se stessa.

          error: Questo contenuto è protetto