Puglia
26 aprile - 03 maggio 2026Salento... e molto altro
Un viaggio in una delle regioni più belle del nostro paese, custode di tesori architettonici ebellezze naturali incredibili: la Puglia, terra di Federico II di Svevia.
Sarà lui, l’Imperatore, lo Stupor Mundi, a farci da “guida”. Colui che, come raccontano gli storici, trovando rivoltose le città soggette, volle frenarle con gli espedienti dei tiranni: le fortezze. Castelli costruiti ex novo, oppure fortificazioni più antiche potenziate, segnano di fatto un po’ tutta la regione, tanto che ancora oggi il “Castello Federiciano” è il simbolo di molte città. Su tutti Castel del Monte. Annoverato nel patrimonio mondiale dell’Unesco, è il castello più celebre per la sua particolare architettura e il mistero che avvolge la sua destinazione, si può ben dire sia simbolo del genio e degli interessi umanistici di Federico II.
Castelli sì, ma tappe del nostro viaggio saranno anche borghi e città che rivelano nell’urbanistica e nelle architetture le diverse culture di una regione che è l’ultimo tratto d’Europa verso l’Oriente e, in tal senso, luogo di incontro e sperimentazione di culture e stili artistici.
Lo vedremo nei palazzi, nei monumenti, nelle suggestive chiese romaniche, sorte dopo l’anno Mille ad accogliere i numerosi pellegrini diretti in Terra Santa in partenza dai porti pugliesi.
Il tutto immerso nella natura, tra gli uliveti dell’entroterra e l’azzurro del mare, nelle tradizioni locali, tra i sapori e gli umori di questa terra generosa.
Il viaggio
Informazioni generali
Durata: 8 giorni
Partenza: Torino / Milano
Itinerario: Puglia
Persone per gruppo: minimo 20, massimo 25
Prenotazioni aperte fino al: 24 gennaio 2026
Documenti richiesti: Carta d’identità
Accompagnatore previsto*: Marina Fassera
Quota di partecipazione individuale
Quota individuale in camera doppia: 2200,00€
Supplemento singola: 360,00€
Mance*: 50,00€
Tasse aeroportuali**: 95,00€
Assicurazione annullamento (facoltativa)***: 152,00€
* Le mance devono essere consegnate in contanti all’accompagnatore la mattina della partenza
** Soggette a modifica fino al momento dell’effettiva erogazione dei biglietti
*** La quota è calcolata sul costo del pacchetto in camera doppia. In caso di pacchetto su base singola il costo è di 176,00€
Programma
giorno 1: domenica 26 aprile 2026
TORINO / LINATE / BARI
giorno 2: lunedì 27 aprile 2026
BARI – escursione a TRANI e CASTEL DEL MONTE
giorno 3: martedì 28 aprile 2026
BARI – escursione a MATERA E ALTAMURA
giorno 4: mercoledì 29 aprile 2026
BARI – ALBEROBELLO / LOCOROTONDO / OSTUNI
giorno 5: giovedì 30 aprile 2026
OSTUNI – escursione a TARANTO
giorno 6: venerdì 01 maggio 2026
OSTUNI / BRINDISI / LECCE
giorno 7: sabato 02 maggio 2026
LECCE – escursione a OTRANTO
giorno 8: domenica 03 maggio 2026
LECCE / MONOPOLI / BARI / LINATE / TORINO
Modalità d'iscrizione
– carol.gallo@compagniaditurismoecultura.it
– monica.morbidelli@compagniaditurismoecultura.it
Modalità di pagamento
Farà seguito il contratto con la richiesta di un primo acconto pari a circa il 25% della quota totale della pratica.
Il saldo è previsto un mese prima della data di partenza contestualmente all’invio da parte nostra del foglio di convocazione con tutte le informazioni ed eventuali documenti utili al viaggio.
Intestatario: CTC Srl
Banca: UNICREDIT
Iban: IT52Y0200801137000105171265
La quota comprende:
- Trasferimento in bus riservato da Torino a Linate e ritorno
- Voli di linea Ita Airways in classe economy, con partenza da Milano Linate
- Sistemazione in hotel di categoria 4* come indicato nel programma
- Servizio di pasti come da programma (bevande escluse)
(legenda B=BREAKFAST (Colazione) L=LUNCH (Pranzo) D=DINNER (Cena) - Bus a disposizione del gruppo per tutto l’itinerario
- Visite guidate nelle città di Bari, Trani, Castel del Monte, Matera, Altamura, Alberobello, Locortondo, Taranto, Ostuni, Brindisi, Lecce, Otranto e Monopoli
- Ingressi:
Cattedrale San Sabino e Basilica San Nicola a Bari,
Castel del Monte,
Castello e Cattedrale di Trani,
Chiese rupestri Madonna de Idris e Monterrone,
Cattedrale di Matera e Casa Grotta,
Cattedrale di Altamura con i matronei,
Castello Aragonese di Taranto e Museo MArTA,
Duomo e Chiesa di Santa Croce a Lecce,
Cattedrale di Otranto,
Cattedrale di Monopoli. - Accompagnatrice ARTEMA & CTC: Marina Fassera
- Guida cartacea dell’itinerario a cura Artema & CTC
- Assicurazione medica e del bagaglio
La quota non comprende:
- Tasse aeroportuali
- Bevande ai pasti e pasti non specificati nel programma
- Mance (50 € da consegnare in contanti all’accompagnatrice la mattina della partenza, come da tabella alla pagina precedente)
- Spese personali: qualsiasi extra di carattere personale e quanto non espressamente indicato nella sezione “la quota comprende”
- Scelta dei posti sul volo (vedi tabella dei Costi)
Penali in caso di cancellazione:
- 30% dall’iscrizione a 60 giorni dalla partenza
- 50% da 59 a 45 giorni prima della partenza
- 75% da 44 a 31 giorni prima della partenza
- 100% da 30 giorni prima della partenza
Un libro per il viaggio
Titolo: La portalettere
Autore: Francesca Giannone
Editore: Nord, 2023
Libro vincitore del Premio Bancarella 2023
Libro finalista del Premio Alassio Centolibri, un Autore per l’Europa 2023
Italia, anni ’30. Un paesino del Sud. Una donna del Nord. Un incontro che cambierà entrambi. Un’emozionante storia d’amore e di riscatto
«In giro a piedi tutto il giorno, con la pioggia o con il sole. Ci perderesti la salute. Siamo seri. Non esistono portalettere donna.»
«Finora», disse Anna
Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta? Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Ci riuscirà anche grazie all’amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell’istante in cui l’ha vista. Poi, nel 1935, Anna fa qualcosa di davvero rivoluzionario: si presenta a un concorso delle Poste, lo vince e diventa la prima portalettere di Lizzanello. La notizia fa storcere il naso alle donne e suscita risatine di scherno negli uomini. «Non durerà», maligna qualcuno. E invece, per oltre vent’anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti del paese. Prima a piedi e poi in bicicletta, consegnerà le lettere dei ragazzi al fronte, le cartoline degli emigranti, le missive degli amanti segreti. Senza volerlo – ma soprattutto senza che il paese lo voglia – la portalettere cambierà molte cose, a Lizzanello. Quella di Anna è la storia di una donna che ha voluto vivere la propria vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni ’30 fino agli anni ’50, passando per una guerra mondiale e per le istanze femministe. Ed è la storia di due fratelli inseparabili, destinati ad amare la stessa donna.
Un libro per il viaggio
Titolo: Né qui né altrove. Una notte a Bari
Autore: Gianrico Carofiglio
Editore: Laterza, 2013
Rivedersi dopo oltre vent’anni con amici che non hai più cercato. Di giorno basterebbero pochi minuti per un saluto di circostanza, ma di notte è un’altra cosa. Di notte Bari può catturare e trasformarsi in un irreale cinema della memoria. Dove presente e passato, ricordi e invenzione si confondono, e l’età da cui le illusioni fuggono può ancora sfiorare il tempo in cui tutto era possibile.
Un libro per il viaggio
Titolo: Gente del Sud. Storia di una famiglia
Autore: Raffaello Mastrolonardo
Editore: TEA, 2020
Una potente saga familiare sullo sfondo di un secolo di storia italiana e di una terra difficile e bellissima, la Puglia.
«Un romanzo-mondo, una grande narrazione popolare… Davvero imponente» – Francesco Musolino, Il Foglio
Agosto 1895, è tornato il colera. Romualdo Parlante, medico spaventato dalla virulenza del male, impone a sua moglie Palma, incinta del quarto figlio, di tornare immediatamente con gli altri bambini, nel loro paese d’origine in Puglia, dove troveranno rifugio in casa dei genitori di lui: Bastiano e Checchina. È così che la luce della letteratura si accende sulla famiglia Parlante, protagonista di questo romanzo fluviale, che grazie all’intraprendenza del patriarca Bastiano sta emergendo dall’oscurità della storia, ritagliandosi un posto sul piccolo, assolato e povero palcoscenico di quella terra insieme dura e ricca che è la Puglia. La storia degli uomini e delle donne della famiglia: Aniello, Costanzo e soprattutto Cipriano, il bambino che Palma portava in grembo fuggendo da Napoli, Vincenzina, Gelica, Reginella… La storia dei Parlante s’intreccia con quella tumultuosa dell’Italia: gli anni Dieci del ‘900; l’avventura coloniale e la prima guerra mondiale, in cui i giovani maschi della famiglia si gettano con slancio; gli anni dei primi, duri scontri sociali e poi l’avvento del fascismo; l’apertura al nuovo e le avvisaglie della modernità; la tragedia della seconda guerra mondiale e la fine di un mondo; poi la ricostruzione e il boom economico; i giorni nostri: un secolo intero carico di novità, sfide e drammi che i Parlante affronteranno sempre con coraggio, determinazione, ambizione. Frutto di anni di lavoro, Gente del Sud racconta le molte incarnazioni che l’amore assume nella vita: l’amore appassionato, capace di superare ogni ostacolo e convenzione, l’amore per la propria sposa o il proprio sposo, per i figli, per la propria terra, per la «roba», per il proprio Paese e le proprie idee. La celebrazione di una terra difficile e bellissima, la Puglia.