Namibia

informazioni sul paese
Informazioni generali

Un cerchio ideale traccia il nostro viaggio in questa terra ricca di contrasti. Partiamo dai deserti, e ne citiamo due, quello del Kalahari e quello del Namib. Poi scendiamo verso il Canyon della Rift Valley, secondo solo a quello statunitense. Passeggiamo in graziose cittadine che avremmo potuto pensare di trovare lungo qualche canale olandese e non avremmo mai pensato di vedere alle propaggini meridionali dell’Africa, emblema di un mondo passato. E di tempi remoti si parla anche a Kolmanskoop, antica città nata quando i giacimenti diamantiferi ancora sfamavano intere famiglie: e ora è tornata in balia delle sabbie che, inesorabili, si sono riappropriate dei propri spazi. E poi ancora colonie di otarie e fenicotteri, i grandi mammiferi selvatici del Parco Etosha e gli eleganti erbivori che si abbeverano nelle pozze di acqua la notte. E poi l’uomo, nelle sue tante manifestazioni e tradizioni: dagli Himba con i capelli impomatati di ocra, alle donne Herero, cariche di sottane.

Documentazione necessaria

PASSAPORTO necessario, con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di rientro.

VISTO non necessario per turismo fino ad un massimo di 90 giorni di permanenza nel Paese.

Valuta

La valuta utilizzata è il Dollaro Namibiano (NAD). 1€ = 20 NAD circa.

Le carte di credito internazionali (Visa, MasterCard e American Express) sono generalmente accettate da quasi tutti gli istituti di credito del paese (tutti collegati anche alla rete Bancomat), presso gli alberghi, i negozi e i ristoranti. Difficoltà si possono incontrare nelle zone rurali, dove i commercianti preferiscono ancora essere pagati in contanti.

Ad ogni modo, all’arrivo in Namibia il nostro referente locale avrà con sé delle mazzette di dollari locali per agevolarvi nel cambio valuta. Importante sarà arrivare in loco con sufficiente contante in euro.

Salute
Nessuna vaccinazione necessaria.
Temperatura e clima

Il clima della Namibia va dal desertico al sub-tropicale. Le stagioni sono invertite rispetto alle nostre, ed il periodo più caldo e più umido si verifica durante il nostro inverno, quando cadono anche le piogge che raramente sono di forte intensità. Nella zona costiera del Deserto di Namib il clima è desertico con scarse piogge, ma le temperature non sono mai eccessive, né nei valori massimi né nei valori minimi, grazie alla corrente oceanica. Nelle zone più interne le temperature iniziano a salire durante il giorno e nella stagione estiva (dicembre-marzo) quando cadono anche le piogge più abbondanti, specialmente tra gennaio e febbraio. Durante la notte le temperature scendono di molto, soprattutto durante i mesi invernali tra giugno e settembre, quando possono posizionarsi anche sotto lo zero. La zona più piovosa della Namibia è il nord del paese dove si trova il Parco Nazionale di Etosha.

 

Il periodo migliore per un viaggio in Namibia è molto ampio e va da marzo a novembre per chi non è spaventato dalle alte temperature, da maggio ad agosto per chi ama un clima un po’ più fresco specialmente la sera.

Fuso orario

+1h rispetto all’Italia; -1h rispetto all’Italia quando in loco si adotta l’ora legale.

Lingua

La lingua ufficiale è l’inglese ma in Namibia si parlano anche numerosi dialetti locali, tra cui  afrikaans, oshivambo e damara. Abbastanza diffuso il tedesco.

Corrente

La tensione utilizzata in Namibia è 220V e la frequenza elettrica è 50Hz.
Prese elettriche di tipo D e di tipo M.

 

Alimentazione

In linea di massima saranno proposti molti secondi a base di carne, ma anche pesce soprattutto nelle zone costiere (Swakopmund). Nei supermarket, dove occorre fermarsi a fare la spesa per i pranzi durante le escursioni, si potrà trovare una discreta selezione di frutta e verdura, legumi in scatola, salumi e pane. Non mancano influenze tedesche, con salsicce e stinchi, birra, pane e torte (da non perdere la mitica Apple crumble di Solitaire) che si trovano soprattutto nelle città.

 

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