Islanda
informazioni sul paeseInformazioni generali
Silenzio. Siamo nel grande nord. Appena sotto il Circolo Polare Artico. Siamo nella terra emersa che meglio di tante mappe può spiegare la deriva di continenti e le spaccature geologiche più importanti del nostro pianeta. Nel cuore di questa grande isola chiamata Islanda si trova un altrettanto immenso ghiacciaio. Sotto di lui il ruggire di vulcani che, di tanto in tanto, ancora eruttano. Ghiaccio e fuoco. Nebbia e cieli cristallini. Vapori di Geyser e lagune di un turchese compatto dove ci si può tuffare in un’acqua termale con una temperatura media di 40° mentre fuori soffia il vento gelido dell’Artide. In queste lande desolate e silenti l’uomo sembra una creatura di troppo. Silenzio. Siamo nel Grande Nord.
Documentazione necessaria
Pur non aderendo all’UE, dal 2001 l’Islanda fa parte dell’area Schengen. I documenti di riconoscimento accettati sono il PASSAPORTO o la CARTA D’IDENTITA’ valida per l’espatrio, che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in Islanda.
NON è consentito l’accesso nel Paese ai viaggiatori in possesso di carta di identità elettronica con certificato di proroga (cedolino cartaceo di proroga di validità del documento); ugualmente, la carta di identità cartacea con validità rinnovata mediante apposizione di timbro sul retro del documento NON è più accettata. Si raccomanda in tal caso di utilizzare altro tipo di documento (passaporto), onde evitare il respingimento alla frontiera.
Valuta
La valuta utilizzata è la Corona Islandese (ISK). 1€ = 150 ISK circa.
La carta di credito è il mezzo migliore per fare acquisti in Islanda. Il circuito copre interamente l’isola e gli stessi islandesi ne preferiscono lungamente l’utilizzo. Vengono accettate dappertutto, inclusi hotel, ristoranti, negozi di alimentari, botteghe artigiane, stazioni di servizio, giornalai e autobus.
Salute
Temperatura e clima
Il clima islandese è di tipo oceanico grazie all’influenza delle correnti oceaniche che mitigano i venti gelidi provenienti dal nord, è freddo anche se non polare come potrebbe sembrare vista la latitudine. Le temperature a Reykjavik mediamente raggiungono i -3°C a gennaio le minime e i 14°C a luglio le massime, determinando estati fresche e brevi ed inverni lunghi ma non eccessivamente freddi. Il tempo è molto variabile anche durante l’arco di una stessa giornata. Le precipitazioni infatti sono frequenti anche se non abbondanti, durante l’inverno sono spesso di carattere nevoso. Nelle coste più settentrionali il freddo si fa più pungente e le temperature scendono di almeno 4-5°C rispetto a Reykjavik, specialmente durante l’inverno. Le precipitazioni salendo verso nord si fanno più scarse e di carattere nevoso anche durante i mesi vicini all’estate. I venti sono più forti al nord e decisamente freddi. Durante le lunghe giornate primaverili ed estive, tra metà maggio e metà luglio, potrete assistere allo spettacolo delle notti bianche, quando il sole non scende mai sotto la linea dell’orizzonte e la luce del giorno invade ogni cosa.
Il periodo ideale per un viaggio in Islanda è durante la tarda primavera e l’estate, da maggio ad agosto, per ammirare la bellezza del sole a mezzanotte e i paesaggi naturalistici nel pieno del loro vigore.
Fuso orario
-1h rispetto all’Italia; -2h quando in Italia vige l’ora legale.
Lingua
La lingua ufficiale è l’islandese. Molto diffuso l’inglese.
Corrente
La tensione utilizzata in Islanda è 230V e la frequenza elettrica è 50Hz.
Prese elettriche di tipo C e di tipo F.
Alimentazione
La gastronomia islandese offre al visitatore cibi e bevande di ottima qualità. Agnello, pesce fresco, frutti di mare e l’inimitabile skyr deliziano il palato dei turisti. Per chi volesse provare nuove emozioni con piatti più forti… l’ideale è lo squalo macerato, con la sua carne tenuta sepolta per diversi mesi affinché si decomponga bene! La specialità islandese è invece, appunto, lo ‘skyr’, simile allo yoghurt a base di latte pastorizzato e batteri. Il caffè è una istituzione nazionale e gli alcolici sono abbastanza costosi. Molto buona ed economica è la birra locale (viking). Il ‘brennivín’, è una bevanda tradizionale ottenuta dalle patate e aromatizzato con carvi.