Cile e Isola di Pasqua
17 gennaio - 02 febbraio 2026Deserti, ghiacciai e misteri
La parte forte del paese sta già nella sua forma: strettissima e molto allungata.
Questo permetterà al visitatore di godere di paesaggi radicalmente diversi, attraversando deserti aridi e salini nella Valle della Luna di Atacama, respirando aria rarefatta delle Lagune altiplaniche in cui vivono beati guanachi e condor, passeggiando in mezzo a sbuffanti Geyser.
Il sud del paese vi regalerà la vista delle cime più iconiche del Sud America, quelle delle Torres del Paine.
Non mancheranno ghiacciai incredibili, come il Balmaceda e Serrano, che si raggiungeranno con una navigazione in mezzo agli iceberg e passeggiando in fiabeschi boschi patagonici.
Ciliegina sulla torta sarà l’Isola di Pasqua, a quasi 4000 km dalla costa. Qui non respirerete le atmosfere andine, ma percepirete il respiro della Polinesia, nelle tradizioni e usi della gente locale.
Benvenuti a Rapa Nui!
Il viaggio
Informazioni generali
Durata: 17 giorni, 15 notti
Partenza: Torino / Milano
Itinerario: Cile e Isola di Pasqua
Persone per gruppo: minimo 15, massimo 20
Prenotazioni aperte fino al: 03 ottobre 2025
Documenti richiesti: Passaporto con validità residua di almeno sei mesi dal rientro dal viaggio
Quota di partecipazione individuale
Quota individuale in camera doppia: 8980,00€
Supplemento singola: 1050,00€
Mance*: 120,00€
Tasse aeroportuali**: 635,00€
Assicurazione annullamento (facoltativa)***: 673,00€
* Le mance devono essere consegnate in contanti all’accompagnatore la mattina della partenza
** Soggette a modifica fino al momento dell’effettiva erogazione dei biglietti
*** La quota è calcolata sul costo del pacchetto in camera doppia. In caso di pacchetto su base singola il costo è di 750,00€
Programma
giorno 1: sabato 17 gennaio 2026
TORINO / MILANO MALPENSA / MADRID / SANTIAGO DEL CILE
giorno 2: domenica 18 gennaio 2026
SANTIAGO DEL CILE
giorno 3: lunedì 19 gennaio 2026
SANTIAGO DEL CILE / CALAMA / SAN PEDRO DE ATACAMA (2400 MT)
giorno 4: martedì 20 gennaio 2026
SAN PEDRO DE ATACAMA / LAGUNAS ALTIPLANICAS (4500 MT*) – SALAR DE ATACAMA (2300 MT)
giorno 5: mercoledì 21 gennaio 2026
SAN PEDRO / GEISER DEL TATIO (4300 MT) / CALAMA / SANTIAGO
giorno 6: giovedì 22 gennaio 2026
SANTIAGO / PUERTO NATALES
giorno 7: venerdì 23 gennaio 2026
PUERTO NATALES / TORRE DEL PAINE
giorno 8: sabato 24 gennaio 2026
PUERTO NATALES / GHIACCIAIO BALMACEDA E SERRANO / PUERTO NATALES
giorno 9: domenica 25 gennaio 2026
PUERTO NATALES / SANTIAGO
giorno 10: lunedì 26 gennaio 2026
SANTIAGO / ISOLA DI PASQUA
giorno 11: martedì 27 gennaio 2026
TONGARIKI, RANO RARAKU & ANAKENA
giorno 12: mercoledì 28 gennaio 2026
RANO KANU, ORONGO & VINAPU
giorno 13: giovedì 29 gennaio 2026
ISOLA DI PASQUA / SANTIAGO
giorno 14: venerdì 30 gennaio 2026
SANTIAGO / VIÑA DEL MAR – VALPARAISO (2H CIRCA)
giorno 15: sabato 31 gennaio 2026
VALPARAISO / SANTIAGO
giorno 16: domenica 01 febbraio 2026
SANTIAGO / MADRID
giorno 17: lunedì 02 febbraio 2026
MADRID / MILANO MALPENSA / TORINO
Modalità d'iscrizione
– carol.gallo@compagniaditurismoecultura.it
– monica.morbidelli@compagniaditurismoecultura.it
Modalità di pagamento
Farà seguito il contratto con la richiesta di un primo acconto pari a circa il 25% della quota totale della pratica.
Il saldo è previsto un mese prima della data di partenza contestualmente all’invio da parte nostra del foglio di convocazione con tutte le informazioni ed eventuali documenti utili al viaggio.
Intestatario: CTC Srl
Banca: UNICREDIT
Iban: IT52Y0200801137000105171265




La quota comprende:
- Trasferimento in bus riservato da Torino / Malpensa / Torino
- Voli intercontinentali di linea Iberia in classe economy, con partenza da Malpensa e scalo a Madrid
- 6 voli interni in classe economy
- Sistemazione in hotel di categoria 4* (3* sull’Isola di Pasqua) come indicato nel programma
- Servizio di pasti come da programma
- Visite, escursioni e ingressi come da programma
- Guide locali in italiano
- Tassa di ingresso all’Isola di Pasqua
- Accompagnatore CTC (Gian Luca Fogliato) che partirà da Torino con il gruppo
- Guida cartacea del Paese a cura di CTC
- Assicurazione medica e del bagaglio
- Assistenza burocratica per pratiche assicurative e visti di viaggio
La quota non comprende:
- Tasse aeroportuali
- Bevande ai pasti e pasti non specificati nel programma
- Mance (120,00 € da consegnare in contanti all’accompagnatore il giorno della partenza, come da tabella alla pagina precedente)
- Spese personali: qualsiasi extra di carattere personale e quanto non espressamente indicato nella sezione “la quota comprende”
- Scelta del posto sul volo (vedi tabella quote)
Penali in caso di cancellazione:
- 30% dall’iscrizione a 60 giorni dalla partenza
- 50% da 59 a 45 giorni prima della partenza
- 75% da 44 a 31 giorni prima della partenza
- 100% da 30 giorni prima della partenza
Un libro per il viaggio

Titolo: Ho paura torero
Autore: Pedro Lemebel
Editore: Marcos y Marcos, 2021
A Santiago, nei giorni della resistenza, l’incontro fatale tra la Fata dell’angolo, travestito passionale, e Carlos, militante del Fronte patriottico Manuel Rodriguez. Una satira schiacciante della dittatura, una storia d’amore meravigliosamente sovversiva.
«Era solo questo, solo cortesia, solo il ringraziamento per aver concesso la sua casa e il suo tempo a quei rivoluzionari senza cuore. In quella posizione, con le ginocchia unite, rannicchiata a metà scala sembrava davvero una bambina, lo sgorbio artritico del disamore.»
Lei è la Fata dell’angolo, travestito passionale e canterino, sartina dei quartieri alti.Carlos è un militante del Fronte patriottico Manuel Rodríguez, a caccia di un nascondiglio per le sue riunioni clandestine. Per amore, la Fata offre al ragazzo la propria soffitta. Per amore, accetta le mezze verità di Carlos, gli incarichi rischiosi necessari per la Causa. Assillato da una moglie logorroica, tormentato da incubi d’infanzia, Pinochet va e viene dal proprio “retiro” di Cajón del Maipo, che domina Santiago dall’alto. Finché un giorno, lungo la strada rovente che scende verso la capitale, la Sua pista si incrocia drammaticamente con quella di Carlos. Anche Carlos e la Fata si troveranno ancora di fronte. In tutt’altro scenario, tutt’altro attentato. Scritto con linguaggio gioioso e barocco, questo romanzo celebra il trionfo dei sentimenti e dell’erotismo su pregiudizi, barriere, meschinità. Adorato dai cileni, che l’hanno proclamato “il libro del nuovo millennio”.
Un libro per il viaggio

Titolo: L’ultimo tango di Salvador Allende
Autore: Roberto Ampuero
Editore: Mondadori, 2014
È l’alba dell’11 settembre 1973. È ancora buio quando Salvador Allende, presidente del Cile, viene svegliato da una telefonata con cui i suoi uomini lo avvisano che tutte le forze militari stanno attaccando la capitale. Il Dottore accende la luce e si infila gli occhiali con la convinzione che quel giorno morirà: è ormai chiaro che il golpe a lungo minacciato dai suoi avversari sta ora per compiersi davvero. 2008. David Kurtz, ex ufficiale della CIA, torna dagli Stati Uniti a Santiago trentacinque anni dopo aver partecipato alla cospirazione che condusse al colpo di stato in cui Allende venne destituito da capo del governo e perdette la vita. Sua figlia Victoria, prima di morire, gli ha affidato una lettera e un diario scritto in spagnolo strappandogli una promessa: consegnare le sue ceneri a Héctor Aníbal, un ragazzo che lei aveva frequentato durante gli anni trascorsi con la famiglia in Cile. Con la disperazione e la tenacia proprie di un padre che ha perso prematuramente la figlia e vuole portare a termine quella che è forse l’unica missione “d’amore” della sua vita, David si avventura in un mistero apparentemente insolubile: chi è Héctor Aníbal? E come rintracciarlo? Spiazzato dalle rivelazioni inattese sull’oscuro passato della figlia, David comincia a tradurre il diario, e più si addentra tra le pagine più si rende conto che trentacinque anni prima lui e i suoi colleghi avrebbero sborsato migliaia di dollari per quel quaderno.
Un libro per il viaggio

Titolo: Notturno cileno
Autore: Roberto Bolaño
Editore: Adelphi, 2022
“Ora muoio, ma ho ancora molte cose da dire. Ero in pace con me stesso. Muto e in pace. Ma all’improvviso le cose sono emerse”. L’uomo che in una notte di agonia e delirio decide di ripercorrere la propria esistenza, per “chiarire certi punti”, per smentire le “infamie” messe in giro su di lui da quel “giovane invecchiato” che da un pezzo lo perseguita coprendolo di insulti ombra, o fantasma, o figura della sua innocenza perduta -, è stato un sacerdote, un membro dell’Opus Dei, e anche un poeta e un autorevole critico letterario. Ma è stato soprattutto uno che ha sempre badato a tenersi al riparo da ogni rischio, e per riuscirci si è piegato a molti compromessi, ha chiuso gli occhi dinanzi a molte nefandezze, si è macchiato di molte viltà. Ha accettato e svolto coscienziosamente incarichi bizzarri, come dare lezioni di marxismo a Pinochet e ai membri della sua giunta, e ha preso parte a squisite serate letterarie in una sontuosa villa, alla periferia di Santiago, nei cui sotterranei venivano torturati gli oppositori politici al regime. E adesso che le cose e i volti del suo passato gli turbinano davanti come sospinti da un soffio infernale, “si scatena la tempesta di merda”. In questo, che è l’ultimo grande romanzo pubblicato in vita, Roberto Bolaño fa i conti una volta per tutte con la storia di quel Cile che non ha mai smesso di amare e odiare. Lo fa scegliendo il punto di vista di un personaggio equivoco e meschino, e riuscendo a costruire un possente “romanzo-fiume”.